Nei laboratori si sperimentano attività atte ad individuare le soluzioni date dalle donne e dagli uomini primitivi ai problemi individuali e sociali. Come gioco esplorativo l’attività di sperimentazione e di imitazione apre prospettive didattiche vastissime, restituendo ad ognuno la conoscenza diretta dell’evoluzione tecnologica compiuta dall’uomo e dalla donna fin dalla loro comparsa sulla terra. In questo modo inoltre, nel bambino si sviluppano notevolmente la manualità e l’ingegno, proiettandolo in un coinvolgente percorso molto vicino alla realtà della vita primitiva. Maggiori informazioni sul sito www.francozaffanella.com
giovedì 24 maggio 2012
Il telaio etrusco
Modello di telaio verticale per tessitura ricostruito ad imitazione delle raffigurazioni esistenti sul tintinnabulo etrusco che faceva parte del corredo femminile di una tomba aristocratica del VII secolo avanti Cristo. Si tratta di un pendaglio trapezoidale in lamina di bronzo di uso rituale, con
un anello per la sospensione. E' decorato a sbalzo su entrambi i lati con
scene che restituiscono una straordinaria documentazione relativa alla lavorazione
della lana, dalla filatura alla tessitura.
IL TINTINNABULO ETRUSCO
AL LAVORO IMITANDO LA RAFFIGURAZIONE
I FUSI PRONTI PER LA TESSITURA
I PESI
LA TESSITRICE
TESSITRICE AL LAVORO VISTA DALL'ALTO
LA TRAMA
IL TELAIO TERMINATO
REALIZZATO DA ZAFFANELLA FRANCO
Il villaggio Neolitico
Questo villaggio ricostruito in scala, con vari personaggi realizzati mentre sono intenti al lavoro nella vita quotidiana del Neolitico. Tutto realizzato a mano con i personaggi in legno di betulla.
IL VASAIO
LA TESSITRICE E LA FILATRICE
TAGLIO DEI CEREALI
IL CAPO VILLAGGIO COMANDA
INTERNO DI UNA CAPANNA
IL VILLAGGIO VISTO DAL FIUME
LA BARCA VISTA DALL'ALTO
IL CENTRO DEL VILLAGGIO VISTO DALL'ALTO
LA BARCA IN PRIMO PIANO
MACINATURA DEI CEREALI
TESSITURA SU TELAIO ORIZZONTALE
VILLAGGIO VISTO DALL'ALTO
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